Criteri ESG
Spieghiamo cosa sono sono i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG)
Cosa sono i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG)?
I criteri ESG spiegati in meno di 2 minuti
I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) creano un quadro per aiutare gli investitori che vogliono incorporare valori personali nel loro approccio di investimento. Il processo di screening ESG identifica le aziende che hanno costruito solide pratiche ambientali, forti principi di responsabilità sociale e iniziative di governance etica nelle loro politiche aziendali e nelle operazioni quotidiane.
Se sei interessato ad allineare i tuoi investimenti con i tuoi valori, dai un’occhiata più da vicino ai criteri ESG: come trovarli, come ESG si confronta con altri tipi di investimenti socialmente consapevoli e se gli investimenti ESG hanno un impatto sulla performance.
Cosa sono i criteri ambientali, sociali e di governance?
I criteri ESG permettono agli investitori di conoscere l’aderenza (o la mancanza di aderenza) di un’azienda alle pratiche etiche. Le tre componenti sono definite nei seguenti modi:
Ambientale:
L’impatto di un’azienda sull’ambiente e la sua capacità di mitigare i vari rischi che potrebbero danneggiare l’ambiente. Questo può includere l’impronta di carbonio di un’azienda così come il suo record per quanto riguarda l’efficienza energetica, la gestione dei rifiuti, la conservazione dell’acqua e altre risorse naturali, e il trattamento degli animali.
Fattori sociali:
Valuta le relazioni di un’azienda con altre imprese, la sua posizione nella comunità locale, il suo impegno per la diversità e l’inclusione tra la sua forza lavoro e il consiglio di amministrazione, i suoi contributi di beneficenza, e se è nota per le politiche dei dipendenti che promuovono la salute e la sicurezza.
Governance aziendale:
Valuta i processi interni di un’azienda, come i metodi di contabilità trasparenti, i compensi dei dirigenti e la composizione del consiglio, così come le sue relazioni con i dipendenti e le parti interessate. Può anche includere regolamenti interni progettati per prevenire conflitti di interesse e comportamenti non etici.
Per simulare ETF, indici, fondi di investimento e altri asset iscriviti gratuitamente alla app di Wallible
Registrati gratuitamenteCome funziona il parametro ESG
Molte aziende misurano le loro prestazioni in merito alle metriche ESG e le pubblicizzano nei rapporti annuali e in altri documenti. La performance ESG per le singole aziende è anche misurata e riportata da fornitori terzi come Morningstar, Bloomberg e MSCI, così come dai media.
Gli investitori possono ricercare le aziende per scoprire il loro punteggio in termini di criteri ESG utilizzando siti web come Sustainalytics, una divisione di Morningstar, che riporta la classifica ESG delle aziende e la confronta con altre aziende di quel settore.
Si può anche cercare online per nome dell’azienda e “rapporto ESG”. Tenete a mente, tuttavia, che le aziende spesso riferiscono su se stesse, quindi si raccomanda la convalida da parte di terzi.
L’emergere del fattore ESG
Secondo il Commonfund Institute, una società di gestione patrimoniale che serve organizzazioni non profit e pensioni pubbliche, l’investimento responsabile risale all’epoca coloniale, quando alcuni gruppi religiosi si rifiutarono di investire i loro fondi di dotazione nel commercio degli schiavi.
Tuttavia, l’investimento socialmente responsabile (SRI) non è emerso fino alla metà del XX secolo. È stato spinto negli anni ‘60 dall’opposizione alla guerra del Vietnam e dal movimento per i diritti civili, e negli anni ‘70 da una maggiore consapevolezza ambientale e da un’ampia opposizione all’apartheid in Sudafrica.
Man mano che cresceva l’interesse per gli investimenti basati sui valori, i modelli per valutarli si trasformavano. L’emergere dei criteri ESG negli ultimi due decenni ha capovolto il concetto di investimento socialmente consapevole da uno di esclusione delle aziende a un processo di inclusione delle aziende che si classificano in alto nei criteri ESG.
Secondo George Padula, direttore e chief investment officer di Modura Wealth Management, LLC, “La gente ha deciso che preferisce includere aziende che hanno certi aspetti - buona governance, inclusione, diversità e qualità ambientali - piuttosto che escludere semplicemente i cosiddetti ’titoli del peccato’ (tabacco, armi da fuoco, gioco d’azzardo e alcol)”.
Tipi di criteri ESG
Le questioni ESG possono essere difficili da classificare ordinatamente, ma il CFA Institute le ha efficacemente suddivise come segue:
Questioni ambientali | Questioni sociali | Questioni di governance |
---|---|---|
Cambiamento climatico ed emissioni di carbonio | Soddisfazione del cliente | Composizione del consiglio di amministrazione |
Inquinamento dell’aria e dell’acqua | Protezione dei dati e privacy | Struttura del comitato di revisione |
Biodiversità | Genere e diversità | Tangenti e corruzione |
Deforestazione | Impegno dei dipendenti | Compenso dei dirigenti |
Efficienza energetica | Relazioni con la comunità | Lobbying |
Gestione dei rifiuti | Diritti umani | Contributi politici |
Scarsità d’acqua | Standard lavorativi | Schemi di denuncia |
Altri termini e alternative ai criteri ambientali, sociali e di governance (ESG)
Un numero crescente di persone sta cercando di far coincidere il proprio approccio all’investimento con i propri valori, e per fare questo si usano diversi termini. I termini comuni che si intersecano e si sovrappongono con i criteri ESG sono i seguenti:
- Investimento nella responsabilità sociale delle imprese (CSR): La RSI si riferisce tipicamente all’esclusione dei “titoli del peccato”.
- Investimento socialmente responsabile (SRI): Intercambiabile con CSR.
- Investimento sostenibile: Intercambiabile con ESG, o può essere specifico per le pratiche ambientali.
- Investimento basato sui valori: Un termine ampio che potrebbe essere inclusivo di ognuno di questi altri.
- Investimento d’impatto: Investire in aziende al fine di effettuare uno specifico cambiamento sociale o ambientale legato alla missione.
ESG vs. CSR
CSR e SRI sono considerati da molti termini intercambiabili che si riferiscono a misurazioni e rapporti più nebulosi e volontari di pratiche aziendali che hanno un impatto ambientale e sociale positivo. L’investimento ESG è legato più strettamente ad un approccio inclusivo che valuta le aziende in base alle loro azioni positive attraverso criteri ambientali, sociali e di governance attraverso metriche più quantificabili.
Inoltre, la misurazione della RSI è una funzione interna, mentre l’ESG è una funzione esterna. Cioè, i programmi di RSI sono proposti ed eseguiti internamente. Sta a quelli all’interno dell’azienda misurare il successo dei programmi CSR, decidere quali continuare e rielaborare quelli che non stanno raggiungendo i risultati desiderati.
L’ESG, d’altra parte, è una misura che gli analisti esterni possono utilizzare per confrontare oggettivamente l’efficacia dell’ESG tra le aziende.
CSR | ESG |
---|---|
Enfatizza i valori morali delle aziende e pone le preoccupazioni finanziarie come un fattore secondario | Fattori come le pratiche ambientali, sociali e di governance delle aziende possono avere un impatto sulla performance finanziaria |
Successo dei programmi misurato internamente | Successo dei programmi misurato esternamente |
Ampio approccio usato per migliorare l’impatto di un’azienda sulla società | Criteri usati dagli investitori per restringere le decisioni di investimento basate su criteri specifici |
Performance dell’investimento ESG
Una delle preoccupazioni più comuni riguardo al seguire le linee guida dell’investimento sostenibile è se produce rendimenti che seguono gli indici di mercato più ampi o gli investimenti comparabili. Ma secondo uno studio Morningstar del 2019, “41 dei 56 indici ESG di Morningstar hanno sovraperformato i loro equivalenti non ESG (73%) dall’inizio “.
Padula aggiunge che “con la crescita degli ETF ESG e dei fondi indicizzati, il rapporto di spesa è sceso molto mentre il numero di opzioni è salito molto. I rendimenti sono competitivi con ogni asset class che seguono e alcuni hanno fatto meglio”.
Articolo tradotto da www.thebalance.com
Questo articolo non è un consiglio finanziario ma un esempio basato su studi, ricerche e analisi condotte dal nostro team.